Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge si pone l'obiettivo di modificare il decreto legislativo n. 216 del 2003, recante attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro.
Il citato decreto legislativo stabilisce un quadro generale per la lotta alle discriminazioni fondate sulla religione o sulle convinzioni personali, sugli handicap, sull'età o sulle tendenze sessuali, per quanto concerne l'occupazione e le condizioni di lavoro, al fine di rendere effettivo negli Stati membri dell'Unione europea il principio della parità di trattamento.
Ma l'impostazione generale del decreto legislativo appare ambigua e del tutto insoddisfacente. Il testo, infatti, sfrutta in chiave estremamente restrittiva le «zone d'ombra» della direttiva 2000/78/CE, cosicché l'introduzione di eccezioni generali e non circostanziate all'applicazione del principio di parità di trattamento comporta il rischio che i princìpi contenuti nella direttiva restino lettera morta, rendendo in sostanza inefficaci strumenti che avrebbero dovuto rappresentare ed esercitare tutela e adeguata protezione.
Il decreto legislativo evidenzia il tentativo del Governo di limitare la protezione dei lavoratori e delle lavoratrici, che, al